Mallarmé e il modernismo musicale : percorsi tra Debussy, Ravel e Milhaud
xxi, 315 pages : illustrations
Includes bibliographical references (pages 289-302) and indexes.
Il presente volume nasce da due domande speculari, che ne orientano anche l'organizzazione: quanto può essere "musicale" un testo poetico? E con quali modalità, ed entro quali orizzonti, è possibile metterlo in musica? Le due questioni, centrali per gli studi sul dialogo tra musica e letteratura, guidano la collaborazione tra poeti e musicisti, soprattutto tra Simbolismo e Art Nouveau, un momento storico particolarmente fertile per sfidare i confini tra le arti, creando nuovi generi o mettendo in discussione quelli esistenti.
La presente ricerca, dedicata a tre dei musicisti di Mallarmé - Debussy, Ravel e Milhaud - si articola in due parti: la prima è destinata all'analisi dei testi poetici, con riguardo al modo in cui l'idea di Musica permea i versi del poeta del Faune, infondendoli di quell'"oscurità luminosa" che è uno dei suoi tratti più riconoscibili; la seconda si concentra sugli adattamenti musicali di questi testi, e in particolare i Trois poèmes de Mallarmé di Debussy, il ciclo omonimo di Ravel e le Chansons bas e i Deux petits airs di Milhaud. [Testo dell'editore]
Revised thesis.
884845 characters
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Information
DOI: 10.53152/1462
SERIES
DISCIPLINES
SUBJECTS HEADINGS
- Mallarmé, Stéphane, 1842-1898 -- Criticism and interpretation
- Music and literature -- France -- History