Trovano un lavoro migliore da noi? La sovraqualificazione dei laureati rumeni in Italia
213-243 p.
A circa un decennio dall'entrata della Romania nell'Unione Europea (UE), questa ricerca indaga il fenomeno della sovraqualificazione dei cittadini rumeni migrati in Italia prima o dopo il raggiungimento della laurea. Attraverso i dati EU-LFS 2018-2019 si conferma che i migranti provenienti dai paesi UE3 (fra cui la Romania), come noto in letteratura, hanno maggiori probabilità di essere sovraqualificati rispetto a i) i migranti provenienti da altri paesi d'origine in Europa occidentale (UE15) e ii) la popolazione locale nel paese di destinazione (Italia). In aggiunta, tale svantaggio viene testato per la prima volta anche rispetto alla popolazione locale nel paese d'origine, ovvero chi resta in Romania. Proprio il confronto con quest'ultimo gruppo permette di evidenziare quanto migrare all'estero per i laureati rumeni risulta svantaggioso in termini di sovraqualificazione.
Un risultato interessante è che le laureate rumene in Italia, pur se segregate in settori occupazionali diversi dagli uomini, non subiscono un'ulteriore penalità in quanto donne (oltre a quella di essere straniere). Infine, l'Italia si distingue dagli altri paesi UE15 per i bassi ritorni all'istruzione dei migranti chi si laureano nel paese di destinazione, poiché laurearsi in Italia (anziché in Romania) non riduce l'alto rischio di sovraqualificazione. [Testo dell'editore].
Approximately a decade after Romania's entry into the European Union (EU), this research investigates the phenomenon of over-qualification of Romanian nationals who migrated to Italy, before or after attaining a tertiary degree. Through EU-LFS 2018-2019 data, the analysis confirms that migrants from EU3 countries (including Romania), as well known in the literature, are more likely to be overqualified than (I) migrants from other origin countries in Western Europe (EU15) and (II) the local population in the destination country (Italy). The novelty of this research consists in testing such disadvantage also against the local population in the origin country, i.e. the stayers in Romania. It is precisely the comparison with the latter group that allows to highlight how migrating abroad is disadvantageous for Romanian graduates in terms of over qualification.
An interesting result is that Romanian graduated women in Italy, although segregated in occupational sectors different from men, do not suffer an additional penalty as women (apart from that of being foreigners). Finally, Italy stands out from the other EU15 countries for the low returns to education of migrants who graduate in the destination country, since graduating in Italy (versus Romania) does not reduce the high risk of over qualification. [Publisher's Text].
Fa parte di
Mondi migranti : 1, 2025-
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Informazioni
Codice DOI: 10.3280/MM2025-001011
ISSN: 1972-4896
PAROLE CHIAVE
- sovraqualificazione dei migranti, rumeni in Italia, stayers in Romania, migrazioni intra-UE, donne migranti, investimenti in istruzione
- Over-qualification of migrants, Romanians in Italy, stayers in Romania, intra-EU migrations, migrant women, returns to education