Individuo e destino : la Germania e i suoi filosofi tra due guerre
180 p.
Nei primi trent'anni del Novecento la Germania conobbe una stagione filosofica di grande intensità, animata da dibattiti su temi e problemi che ancora oggi, a un secolo ormai di distanza, conservano la loro attualità nell'intreccio con le arti, la teoria politica, il pensiero religioso, la riflessione teologica. Chiamando in causa molti dei protagonisti di quella stagione - pensatori quali Simmel, Lukács, Spengler, fino a Löwith, Jaspers, Adorno, Heidegger, ma anche personalità come Mann, Benjamin, Rosenzweig e Jünger - il libro concentra lo sguardo su una questione che li accomuna. Una questione paradigmatica, un interrogativo dal fascino ambiguo: il tema del fato, del destino, segnato nell'individuo dalla consapevolezza dell'oscurità del futuro. Un futuro che nella Germania tra le due guerre incombe non solo sulla nazione sconfitta, ma sull'intera civiltà dell'Occidente. [Testo dell'editore]
This title is not available for purchase in Italy
360153 characters
-
Informazioni
ISBN: 9788815408549
COLLANA