Le disponibilità liquide di cassa e mezzi equivalenti nella finanza d'impresa : i motivi precauzionali e il ruolo delle relazioni bancarie
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Il 22 marzo 2012, Il Wall Street Journal ha riferito che le disponibilità liquide delle imprese in tutta l'Eurozona ammontavano a due trilioni di euro. Sebbene notevole, questa circostanza non è un'eccezione nella storia finanziaria aziendale, poiché la liquidità ha spesso rappresentato una parte significativa delle attività detenute dalle imprese. Studiare i motivi delle disponibilità liquide aziendali è importante per comprendere le politiche finanziarie aziendali. La monografia, che si occupa di questo tema, si compone di due parti. Nella prima, viene esaminata la letteratura con un'enfasi sul dibattito sulla fungibilità o meno, come fonti di finanziamento di esigenze di investimento future, delle disponibilità liquide e della capacità di debito. Questo dibattito si intreccia, in una maniera di cui la monografia dà conto, con il dibattito sul ruolo delle relazioni bancarie, che possono essere viste come un'alternativa all'accumulo precauzionale di disponibilità liquide.
La seconda parte della monografia presenta e sistematizza i risultati di tre studi empirici dell'autore e dei suoi coautori. Questi studi evidenziano l'esistenza di più di un tipo di motivo precauzionale e di determinanti finora trascurate, tra cui il consolidamento del settore bancario e l'impatto dello stesso sulle relazioni bancarie aziendali. In uno sforzo di sistematizzazione dei risultati di questi studi, l'autore argomenta come essi dimostrino che le disponibilità liquide e la capacità di indebitamento non sono sostituti perfetti per le imprese finanziariamente vincolate, enfatizza il ruolo delle relazioni bancarie nel determinarne il grado di fungibilità e discute le implicazioni gestionali e di politica economica delle conclusioni che possono essere tratte da queste considerazioni. [Testo dell'editore]
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ISBN: 9788823888708
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